Roma, 12 lug. (Adnkronos) – “Italia Moderata rimane perplessa e sconcertata dal provvedimento nei confronti del Presidente della regione Liguria. Il mantenimento degli arresti domiciliari di Toti rappresenta una evidente forzatura proiettata verso le sue dimissioni. Eppure in Italia vige la presunzione di innocenza ed è difficile pensare ad una reiterazione del reato soprattutto se si pensa che le accuse riguardano episodi accaduti vari anni fa rispetto ai quali poteva essergli richiesta tempestivamente una risposta, difficile da dare a fronte del lungo decorso del tempo. Chiediamo al ministro della Giustizia Nordio di inviare una ispezione a Genova per verificare e accertare la correttezza della procedura”. È quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia Moderata. “Ci dispiace pensare che quando si parla di indipendenza e autonomia della magistratura, possa significare immunità e impunità, ‘cioè una Casta’. È fondamentale che il Parlamento si adoperi per modificare l’Art.104 comma quattro della Costituzione perché un terzo del Csm è eletto dal Parlamento in seduta comune, rappresenta il Popolo sovrano, i due terzi che sono eletti dai magistrati dei vari ordini, chi rappresentano? Se stessi! ‘Quis costodiet ipsos custudiet’. Il Csm ha un ruolo troppo importante per essere lasciato ‘dopo il caso Palamara’ in mano loro, perché rappresenta il vero controllo sul comportamento dei magistrati per sanzioni e carriera”, ha concluso.
(Pol-Leb/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 12-LUG-24 12:36 NNNN