MES. ITALIA MODERATA: DISORIENTATI DA CONTINUO SALTO DELLA QUAGLIA DI BERLUSCONI
08 dicembre 2020, 14:40
(DIRE) Roma, 8 dic. – “Ultimamente Italia moderata ha assistito sbigottita alle iniziative della classe politica. Il cambiamento di fronte di Forza Italia non ci ha sorpreso, sin dall’inizio favorevole e poi contraria. Questo capovolgimento lo si deve a Berlusconi che all’ultimo momento, qualcuno vicino a lui gli ha fatto cambiare idea. “Bastava non esporsi sul MES sin dall’inizio e vedere l’evolversi”, prova ne è che nel Recovery Plan il Governo ha previsto per la salute nove miliardi, perché’ s’insiste ancora sul Mes? Che è il 2% del Pil circa trentasette miliardi. Incomprensibile risulta anche il voto favorevole della opposizione allo scostamento di bilancio, era sufficiente astenersi, senza farsi coinvolgere politicamente e nello stesso tempo vigilare”. È quanto ha dichiarato Antonio Sabella Segretario politico di Italia moderata. “Il continuo salto della quaglia di Berlusconi – aggiunge Italia Moderata – senza una vera visione strategica disorienta l’Italia moderata. L’opposizione divisa com’è non esiste per cui non si vedono pesi e contrappesi perché’ l’Italia abbia una politica univoca in Europa nell’interesse complessivo del Paese.
Il paradosso si intravede anche con questa dichiarazione dove il leader di Forza Italia annuncia che si sposterà verso il centro dello schieramento politico per diventare di nuovo il primo della classe, perché’ ha la migliore classe dirigente del Paese, la stessa che lo ha relegato al ruolo di comprimario! Ci chiediamo, i suoi alleati allora in quale posizione politica nel Parlamento sono? Illudersi e farsi lusingare per futuri benefici politici, senza vere certezze portano sicuramente al repentaglio solo della propria credibilità. Quando si ha il massimo del potere se gestito intelligentemente, “con saggezza e buonsenso” si può condurre sia il pubblico che il privato nell’interesse di tutti”.
(Com/Pol/ Dire)
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