TURCHIA: ITALIA MODERATA, ‘SOLIDARIETA’ A DRAGHI, HA DETTO DI ERDOGAN QUELLO CHE TUTTI PENSIAMO’

TURCHIA: ITALIA MODERATA, ‘SOLIDARIETA’ A DRAGHI, HA DETTO DI ERDOGAN QUELLO CHE TUTTI PENSIAMO’

Roma, 10 apr. (Adnkronos) – “Italia moderata esprime solidarietà nei confronti del Presidente del Consiglio Mario Draghi, che ha detto quello che noi tutti pensiamo di Erdogan. Nessuna delle forze politiche che sono al Governo lo ha difeso, eppure sono le stesse che lo hanno voluto supplicandolo di fare il Premier. Contraddizioni all’italiana”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario politico di Italia moderata. “Italia moderata -aggiunge- è rimasta sbigottita dal trattamento che Erdogan ha riservato alla Presidente della Commissione Europea. Ursula von der Leyen, chiaramente non è Margaret Thatcher, doveva andarsene subito, non aspettare in piedi come una scolaretta che aspetta che il maestro le dia l’ordine di accomodarsi. Charles Michel Presidente del Consiglio Europeo doveva fare lo stesso, andarsene, non cedere il posto alla signora come molti commentatori hanno espresso”. “Paradossale, rasenta il ridicolo la dichiarazione della UE, ‘non spetta a noi giudicare la Turchia’. in riferimento all’intervento del nostro Presidente del Consiglio su Erdogan Questo denota che al comando in Europa non abbiamo Statisti ma comparse. Europa dove sei? Il sogno dei nostri Padri fondatori di una grande Europa va infrangersi sugli interessi di piccolo cabotaggio dei singoli Stati, dove traspare che siamo alleati e concorrenti, alle mercè del primo dittatore di turno. Siamo per gli Stati Uniti d’Europa con una sola voce che parli e faccia gli interessi di tutti”, conclude Sabella. (Pol-Fan/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 10-APR-21 14:19 NNNN

MES. ITALIA MODERATA: DISORIENTATI DA CONTINUO SALTO DELLA QUAGLIA DI BERLUSCONI

MES. ITALIA MODERATA: DISORIENTATI DA CONTINUO SALTO DELLA QUAGLIA DI BERLUSCONI

MES. ITALIA MODERATA: DISORIENTATI DA CONTINUO SALTO DELLA QUAGLIA DI BERLUSCONI

08 dicembre 2020, 14:40

(DIRE) Roma, 8 dic. – “Ultimamente Italia moderata ha assistito sbigottita alle iniziative della classe politica. Il cambiamento di fronte di Forza Italia non ci ha sorpreso, sin dall’inizio favorevole e poi contraria. Questo capovolgimento lo si deve a Berlusconi che all’ultimo momento, qualcuno vicino a lui gli ha fatto cambiare idea. “Bastava non esporsi sul MES sin dall’inizio e vedere l’evolversi”, prova ne è che nel Recovery Plan il Governo ha previsto per la salute nove miliardi, perché’ s’insiste ancora sul Mes? Che è il 2% del Pil circa trentasette miliardi. Incomprensibile risulta anche il voto favorevole della opposizione allo scostamento di bilancio, era sufficiente astenersi, senza farsi coinvolgere politicamente e nello stesso tempo vigilare”. È quanto ha dichiarato Antonio Sabella Segretario politico di Italia moderata. “Il continuo salto della quaglia di Berlusconi – aggiunge Italia Moderata – senza una vera visione strategica disorienta l’Italia moderata. L’opposizione divisa com’è non esiste per cui non si vedono pesi e contrappesi perché’ l’Italia abbia una politica univoca in Europa nell’interesse complessivo del Paese.

 

Il paradosso si intravede anche con questa dichiarazione dove il leader di Forza Italia annuncia che si sposterà verso il centro dello schieramento politico per diventare di nuovo il primo della classe, perché’ ha la migliore classe dirigente del Paese, la stessa che lo ha relegato al ruolo di comprimario! Ci chiediamo, i suoi alleati allora in quale posizione politica nel Parlamento sono? Illudersi e farsi lusingare per futuri benefici politici, senza vere certezze portano sicuramente al repentaglio solo della propria credibilità. Quando si ha il massimo del potere se gestito intelligentemente, “con saggezza e buonsenso” si può condurre sia il pubblico che il privato nell’interesse di tutti”.

 

(Com/Pol/ Dire)

 

14:40 08-12-20 NNNN

*UE. ITALIA MODERATA: GERMANIA ACCETTI ONERI E ONORI O ESCA*

*UE. ITALIA MODERATA: GERMANIA ACCETTI ONERI E ONORI O ESCA*

(DIRE) Roma, 8 mag. – “Con grande meraviglia constatiamo che la corte Costituzionale tedesca si inserisce senza averne titolo sulla Bce, scordandosi che sopra di essa c’e’ la Corte di Giustizia Europea. I tedeschi hanno il vezzo nel dna di perdere il pelo ma non il vizio. Ricordiamo alla Germania che gli abbiamo abbonato i danni di guerra e la riunificazione, per lo spirito dello stare insieme, se non l’avessimo fatto sarebbero ancora affannati nel trovare un pezzo di pane. Italia Moderata ha sempre creduto che gli Stati Uniti d’Europa alleati con gli Stati Uniti d’America siano l’unica soluzione in un mondo globalizzato.
Crediamo quindi che una sola voce che parla per tutti e faccia gli interessi degli Stati membri sia l’unica soluzione. La presa di posizione ostativa della Germania ricorda la favoletta di Fedro, quella della rana e lo scorpione. Se dobbiamo stare insieme e’ bene che accettino onori ed oneri ma se la Germania ha la presunzione insieme all’Austria e all’Olanda, di essere ostativi, contrastando palesemente lo spirito dei padri fondatori dell’Unione Europea il cui fine era politico e non economico e di dettare leggi non condivise, per questioni legate ai propri interessi venali, ebbene che vadano via dall’ Ue”. Lo dice Antonio *Sabella*, segretario nazionale di Italia Moderata.
(Com/Anb/ Dire
18:05 08-05-20 .
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