FI. SABELLA (ITALIA MODERATA): TRA LEGA E TOTI GIOCO PERVERSO

FI. SABELLA (ITALIA MODERATA): TRA LEGA E TOTI GIOCO PERVERSO

DIRE Politica

SABELLA (ITALIA MODERATA): TRA LEGA E TOTI GIOCO PERVERSO

28 ottobre 2020, 16:22

(DIRE) Roma, 28 ott. – “Quello a cui assistiamo è il vuoto totale delle istituzioni che sono rappresentate da improvvisati che si muovono in ordine sparso senza dare soluzione alla emergenza che attanaglia il Paese. Un governo che si nasconde dietro una pletora di tecnici di fatto senza assumersi la responsabilità politica, non può rappresentare l’Italia. In tutto questo bailamme dov’è l’opposizione? Divisa com’è che al posto di dare suggerimenti all’attuale esecutivo per risolvere la crisi, si diletta solo a cannibalizzare il suo alleato moderato più rappresentativo che sta in difficoltà. Prova ne è il caso della Liguria dove il governatore si è fatto negare dal suo vecchio principale a cui deve tutto. Si capisce chiaramente che c’è un accordo sottobanco tra la Lega e l’attuale governatore della Liguria per prendere il posto a livello nazionale di Forza Italia, per legittimare poi il suo alleato sovranista. Per la Lega un conto è avere a che fare con Berlusconi, un’altra cosa è avere a che fare con Toti che al primo sentore di cambiamento di fronte può essere subito affossato. Questo gioco perverso non va a favore del Paese ma solo nell’interesse soggettivo dei singoli per avere più potere, senza poi risolvere nulla”. Lo dice Antonio Sabella, segretario politico di Italia moderata.

 

(Com/Anb/ Dire)

 

16:22 28-10-20 NNNN

REFERENDUM. ITALIA MODERATA: DICIAMO NO A RAPPRESENTANZA LIMITATA

REFERENDUM. ITALIA MODERATA: DICIAMO NO A RAPPRESENTANZA LIMITATA

DIRE Politica

REFERENDUM. ITALIA MODERATA: DICIAMO NO A RAPPRESENTANZA LIMITATA

12 settembre 2020, 18:39

(DIRE) Roma, 12 set. – “Italia Moderata voterà No al referendum costituzionale del 20\21 settembre, i 5stelle da bravi prestigiatori si sono inventati un falso problema luciferino distogliendo l’opinione pubblica dai veri problemi reali che assillano il Paese: ‘sviluppo economico, sicurezza e riduzione della pressione fiscale’. Hanno escogitato un espediente promettendo più democrazia facendo votare sì al referendum costituzionale per ridurre il numero dei parlamentari, di fatto avremo rappresentanza limitata, cioè meno democrazia. Tutta questa messinscena serve a questi dilettanti miracolati per stare in Parlamento fino al 2023. Con la scusa di fare la legge elettorale, in quanto consapevoli che molti di loro non saranno riconfermati. Sono al Governo da più di due anni con partner diversi per ingordigia di potere, ma di fatto non hanno risolto nessuna tematica che angoscia l’Italia, navigano a vista sperando che qualcun altro risolva l’incertezza in cui, anche per merito loro, è precipitato il nostro Paese. Alcuni capi dell’opposizione, hanno dichiarato che voteranno sì per coerenza, ‘per prendere qualche voto in più’, in quanto questa non esiste quando va ad urtare gli interessi del Paese. I Padri fondatori della Repubblica avevano previsto che parlamentari fossero in numero adeguato in rapporto alla popolazione, per evitare che una minore rappresentanza di deputati e senatori fosse controllato dai poteri economicamente forti. Ci rendiamo conto, vedendo chi ci rappresenta in Parlamento in questa fase, saremmo tentati ad azzerarlo quasi completamente votando sì, ma il nostro senso di responsabilità ci dice di votare e far votare No”. È quanto ha dichiarato Antonio Sabella Segretario Nazionale di Italia Moderata (Npe/ Dire)

 

18:39 12-09-20 NNNN

TLC. SABELLA (ITALIA MODERATA): A RISCHIO LAVORATORI ‘SINTESI 80’, SUOI DIPENDENTI DISABILI CATALFO SE NE OCCUPI,

TLC. SABELLA (ITALIA MODERATA): A RISCHIO LAVORATORI ‘SINTESI 80’, SUOI DIPENDENTI DISABILI CATALFO SE NE OCCUPI,

DIRE Reg. Campania
TLC. SABELLA (ITALIA MODERATA): A RISCHIO LAVORATORI ‘SINTESI 80’
17 giugno 2020, 16:01
COOPERATIVA HA 80% SUOI DIPENDENTI DISABILI, CATALFO SE NE OCCUPI

(DIRE) Roma, 17 giu. – “Le fusioni che ingrandiscono le societa’ dovrebbero essere motivo di orgoglio e certezze per i lavoratori, nella maggior parte dei casi spesso questo viene meno per la sicurezza e per il futuro dei dipendenti, come sta succedendo al personale del Consorzio Sintesi 80, che ha uffici a Napoli, Palermo e Roma dove lavorano come call center per la Wind. La societa’ telefonica dopo avere fatto l’accordo per unirsi a TRE, si vocifera che non voglia piu’ rinnovare il contratto, e che molti di questi lavoratori del Consorzio Sintesi 80 possono essere licenziati. Questa cooperativa, ha l’80% dei suoi dipendenti disabili, per cui sarebbe un fatto grave se il ministro del lavoro la senatrice Nunzia Catalfo di Catania, non si occupasse in primis di questa tematica che pende come una spada di Damocle sulla testa di queste famiglie”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Sabella segretario nazionale di Italia Moderata (Vid/ Dire)

16:01 17-06-20 NNNN

*UE. ITALIA MODERATA: GERMANIA ACCETTI ONERI E ONORI O ESCA*

*UE. ITALIA MODERATA: GERMANIA ACCETTI ONERI E ONORI O ESCA*

(DIRE) Roma, 8 mag. – “Con grande meraviglia constatiamo che la corte Costituzionale tedesca si inserisce senza averne titolo sulla Bce, scordandosi che sopra di essa c’e’ la Corte di Giustizia Europea. I tedeschi hanno il vezzo nel dna di perdere il pelo ma non il vizio. Ricordiamo alla Germania che gli abbiamo abbonato i danni di guerra e la riunificazione, per lo spirito dello stare insieme, se non l’avessimo fatto sarebbero ancora affannati nel trovare un pezzo di pane. Italia Moderata ha sempre creduto che gli Stati Uniti d’Europa alleati con gli Stati Uniti d’America siano l’unica soluzione in un mondo globalizzato.
Crediamo quindi che una sola voce che parla per tutti e faccia gli interessi degli Stati membri sia l’unica soluzione. La presa di posizione ostativa della Germania ricorda la favoletta di Fedro, quella della rana e lo scorpione. Se dobbiamo stare insieme e’ bene che accettino onori ed oneri ma se la Germania ha la presunzione insieme all’Austria e all’Olanda, di essere ostativi, contrastando palesemente lo spirito dei padri fondatori dell’Unione Europea il cui fine era politico e non economico e di dettare leggi non condivise, per questioni legate ai propri interessi venali, ebbene che vadano via dall’ Ue”. Lo dice Antonio *Sabella*, segretario nazionale di Italia Moderata.
(Com/Anb/ Dire
18:05 08-05-20 .
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BCE: ITALIA MODERATA, ‘GERMANIA NON PERDE VIZIO, STATI UNITI D’EUROPA UNICA SOLUZIONE’ =

BCE: ITALIA MODERATA, ‘GERMANIA NON PERDE VIZIO, STATI UNITI D’EUROPA UNICA SOLUZIONE’ =

Roma, 8 mag. (Adnkronos) – Con grande meraviglia constatiamo che la corte Costituzionale tedesca si inserisce senza averne titolo sulla Bce, scordandosi che sopra di essa c’è la Corte di Giustizia Europea. I tedeschi hanno il vezzo nel Dna di perdere il pelo ma non il vizio. Ricordiamo alla Germania che gli abbiamo abbonato i danni di guerra e la riunificazione, per lo spirito dello stare insieme, se non l’avessimo fatto sarebbero ancora affannati nel trovare un pezzo di pane. Italia moderata ha sempre creduto che gli Stati Uniti d’Europa alleati con gli Stati Uniti d’America siano l’unica soluzione in un mondo globalizzato”. È quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia Moderata. “Crediamo quindi che una sola voce che parla per tutti e faccia gli interessi degli Stati membri sia l’unica soluzione. La presa di posizione ostativa della Germania ricorda la favoletta di Fedro, quella della rana e lo scorpione. Se dobbiamo stare insieme ebbene che accettino onori ed oneri ma se la Germania ha la presunzione insieme all’Austria e all’Olanda, di essere ostativi, contrastando palesemente lo spirito dei padri fondatori dell’Unione Europea ‘il fine era politico non economico’, e di dettare leggi non condivise, per questioni legati ai propri interessi venali, ebbene che vadano via dall’Ue”, ha concluso.
(pol/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 08-MAG-20 14:17 NNNN

CORONAVIRUS: ITALIA MODERATA, ‘NO DIPENDERE DA ESPERTI, CONTE SI ASSUMA RESPONSABILITA” =

CORONAVIRUS: ITALIA MODERATA, ‘NO DIPENDERE DA ESPERTI, CONTE SI ASSUMA RESPONSABILITA” =

Roma, 17 apr. (Adnkronos) – “Coronavirus, se responsabilità c’è stata e c’è, è di aver sottovalutato il fenomeno di questa pandemia, con tantissimi decessi, di una generazione che ha fatto grande il nostro Paese, questo pesa solo esclusivamente sulla coscienza dell’attuale esecutivo, ‘emergenza nazionale’ in primis del ministro della sanità Speranza e dell’Istituto superiore di sanità e del Presidente del Consiglio che ha peccato di accidia, era loro dovere dare le linee guida per affrontare il Covid-19”. È quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia moderata. “I governatori o i presidenti di alcune regioni per dimostrare scioccamente la loro autonomia nel gestire la sanità hanno fatto degli errori, muovendosi autonomamente in ordine sparso, per questo qualcuno gli addosserà la responsabilità che era esclusivamente dell’esecutivo. Se l’emergenza era ed è nazionale è lapalissiano che la colpa è solo del governo che doveva essere tempestivo per affrontare tale situazione, invece si è dimostrato accidioso, superficiale e improvvisato”, ha sottolineato. “Alcune regioni e comuni si lamentano che non hanno ancora i presidi per la popolazione, mascherine, ecc. il paradosso è che si pretende poi dai cittadini che se non le usano, saranno sanzionati, il commissario della protezione civile a che serve? Fa la rassegna stampa? Basta una presentatrice! Il suo ruolo è un altro. Signor presidente del Consiglio Conte mi permetta un suggerimento, la commissione di diciassette elementi a che serve? Ella è il capo dell’esecutivo può utilizzare diversi esperti del settore, per poi dopo fare la scelta politica più utile per il Paese assumendosi in toto la responsabilità, ‘non dipendere da essi'”, conclude Sabella.
(pol/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 17-APR-20 14:03 NNNN

CORONAVIRUS. SABELLA (IM): GERMANIA, AUSTRIA E OLANDA BOTTEGAI D’EUROPA

CORONAVIRUS. SABELLA (IM): GERMANIA, AUSTRIA E OLANDA BOTTEGAI D’EUROPA

DIRE Esteri
CORONAVIRUS. SABELLA (IM): GERMANIA, AUSTRIA E OLANDA BOTTEGAI D’EUROPA
08 aprile 2020, 18:10

‘TRADITO SPIRITO DEI PADRI FONDATORI’ (DIRE) Roma, 8 apr. – “Europa dove sei? Lo spirito dei Padri fondatori è stato tradito, la Germania, l’Austria e l’Olanda sono contrari a venire incontro alle esigenze dell’Italia. Il loro comportamento in questa situazione eccezionale somiglia a bottegai”.

Così Antonio Sabella (Italia moderata) stigmatizza il comportamento dei paesi del Nord Europa. E aggiunge: “‘Italia moderata’ è per gli Stati Uniti d’Europa, ma se alcuni Stati in questa particolare pandemia dell’Italia si comportano come barbari predatori, è bene che lascino L’Unione Europea, sarebbe opportuno e auspicabile visto che questi Paesi non hanno compreso lo spirito dello stare insieme. Un’Europa unita che parli con una sola voce facendo gli interessi di tutti è una potenza a livello mondiale; divisa non è nessuno. Vogliamo ricordare alla Germania che l’Italia ha contribuito alla riunificazione della stessa, non gli ha fatto pagare i danni di guerra, e vale anche per l’Austria”. “Se voi pensate- conclude Sabella- che l’Europa sia e significa alleati e concorrenti non avete capito nulla. L’Europa deve avere anche la sua Banca, una Bce che non deve essere rappresentata da improvvisate e inopportune signore che fanno dichiarazioni avventate”.

(Com/Pol/ Dire)

18:10 08-04-20 NNNN

CORONAVIRUS: ITALIA MODERATA, ‘TRADITO SPIRITO PADRI FONDATORI UE’

CORONAVIRUS: ITALIA MODERATA, ‘TRADITO SPIRITO PADRI FONDATORI UE’

ADN1643 7 POL 0 ADN POL NAZ CORONAVIRUS: ITALIA MODERATA, ‘TRADITO SPIRITO PADRI FONDATORI UE’ =

Roma, 8 apr. (Adnkronos) -“Europa dove sei? Lo spirito dei Padri fondatori è stato tradito, La Germania l’Austria e l’Olanda sono contrari a venire incontro alle esigenze dell’Italia. Il loro comportamento in questa situazione eccezionale somiglia a bottegai. Italia moderata è per gli Stati Uniti d’Europa, ma se alcuni Stati in questa particolare pandemia dell’Italia si comportano come barbari predatori, ebbene che lascino l’Unione Europea, sarebbe opportuno e auspicabile visto che questi Paesi non hanno compreso lo spirito dello stare insieme. Un Europa unita che parli con una sola voce facendo gli interessi di tutti è una potenza a livello mondiale divisa non è nessuno”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia Moderata. “Vogliamo ricordare alla Germania che L’Italia ha contribuito alla riunificazione della stessa, non gli ha fatto pagare i danni di guerra, ‘questo ultimo vale anche per l’Austria’. Se voi pensate che l’Europa sia e significa alleati e concorrenti non avete capito nulla. L’Europa deve avere anche la sua Banca e non essere rappresentata ‘Bce’ da improvvisate e inopportune signore che fanno dichiarazione avventate”, conclude. (pol/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
08-APR-20 16:49
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CORONAVIRUS: SABELLA (ITALIA MODERATA), AGIRE COME ANNI ’70 CON CRISI PETROLIO.

CORONAVIRUS: SABELLA (ITALIA MODERATA), AGIRE COME ANNI ’70 CON CRISI PETROLIO.

DIRE Politica
CORONAVIRUS. SABELLA (ITALIA MODERATA): AGIRE COME ANNI ’70 CON CRISI PETROLIO
06 aprile 2020, 15:54

(DIRE) Roma, 6 apr. – “In questa particolare di pandemia del Paese, Italia moderata suggerisce al Governo attraverso i suoi esperti di realizzare la politica sulla falsariga di quanto attuato con i prodotti CIP all’epoca della crisi petrolifera degli anni 70”. Lo dice Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia moderata. “L’obiettivo e’ ridurre il costo dei prodotti di primaria necessità familiare per il tempo necessario a superare l’emergenza e la carenza di liquidità personale dei cittadini- spiega-. La strategia consiste nell’abbattere il prezzo dei prodotti direttamente alla fonte (produzione/distribuzione) attraverso convenzioni (Stato/produttori/distributori…per Metodologia.

E prosegue: “1) Individuare una quantità di categorie merceologiche di prima necessità per uso domestico (alimentari, pulizia casa, igiene personale, cc.) per un totale di 80/100 prodotti. 2) Abbattere il prezzo al consumo del 25/30% rispetto a quello usuale di vendita di questi prodotti. 3)Intervenire sulla riduzione di prezzo con accordi stato/produttori/distributori compartecipazione all’operazione su uno schema che preveda il 10% a carico statale con rimborso al produttore sul prezzo di listino, il 10% a carico del produttore con abbattimento del listino stesso ed il 10% a carico del distributore data l’assenza contemporanea di offerte speciali sui prodotti stessi. 4)Soggetti interessati oltre ai produttori le aziende della Grande distribuzione/ organizzata ed a tutte le categorie private che volessero aderire. 5) I rimborsi avverrebbero sulle rilevazioni di cassa riguardo al venduto giornalmente. 6) Deve prevedersi una bollinatura dei prodotti con adesivi fluorescenti riconoscibili con scritta del tipo ‘prezzo concordato’. 7) Prevedere un prelievo per persona max di 2/3 confezioni a seconda del prodotto per evitare accaparramenti. 8) Eliminare nel periodo ogni intervento di marketing sui prodotti (pubblicità, omaggi, altre promozioni) per ridurre i costi dei produttori/distributori”.

“I tempi- conclude Sabella- devono essere chiaramente brevissimi anche sui prodotti gia’ presenti a magazzino attraverso bollinatura. Accordi con associazioni aziende produttrici e distributrici presso il ministero”.

(Com/Vid/ Dire)15:54 06-04-20 NNNN

L.ELETTORALE: SABELLA (ITALIA MODERATA), ‘SERVE PROPORZIONALE PURO’ =

L.ELETTORALE: SABELLA (ITALIA MODERATA), ‘SERVE PROPORZIONALE PURO’ =

ADN0954 7 POL 0 ADN POL NAZ
L.ELETTORALE: SABELLA (ITALIA MODERATA), ‘SERVE PROPORZIONALE PURO’ =
Roma, 18 gen. (Adnkronos) – “In una democrazia vera non virtuale,
tutti devono partecipare alle consultazioni elettorali, si devono
evitare quindi lacci che impediscono di concorrere alla vita
democratica del Paese. La Corte Costituzionale nel bocciare la Legge
elettorale voluta dalla Lega ha espressamente parlato di eccessiva
manipolatività. I partiti devono smetterla di cambiare le regole
elettorali a secondo le opportunità e gli interessi soggettivi per
evitare di perder consensi ‘quando questi hanno maggioranza
parlamentare'”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Sabella segretario
Nazionale di Italia moderata.
“Una legge elettorale -aggiunge- deve essere sempre la stessa a
prescindere chi in quel momento governa. Serve una legge elettorale
proporzionale pura per permettere a tutti di partecipare alla
conduzione del Paese, una coalizione per ottenere il premio di
maggioranza dovrebbe ottenere il cinquanta per cento più uno, questo
permetterebbe ai partiti minori di stare dentro una coalizione con
programma ben definito. In alcune regioni il Presidente o il
governatore con la legge Tatarella governa con una minoranza la
maggior parte delle regioni italiane. Questa non è democrazia quando
una minoranza governa e impone regole non condivise”.
(Pol/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
18-GEN-20 18:47