(DIRE) Roma, 29 lug. – “Rimane del tutto incomprensibile che i
partiti che attualmente sostengono il governo Draghi litighino su
tutto: vedi la riforma della giustizia, green-pass sì, green-pass
no, ecc. ecc. senza fare proposte esaustive nel risolvere la
crisi che attanaglia il Paese. Eppure le cose da fare sono sotto
gli occhi di tutti”. Lo dice Antonio Sabella, segretario politico
di Italia Moderata, che spiega: “In primis potenziare le
strutture sanitarie, per evitare un’inadeguata assistenza medica
ai cittadini facendo leva sull’attenuante del super affollamento;
sviluppare l’economia del Paese, creando posti di lavoro ed
evitando che si regalino risorse pubbliche a nullafacenti;
abbassare la pressione fiscale e per ultimo la sicurezza che è
venuta pericolosamente meno”.
Infine, Sabella conclude: “Italia Moderata consiglia ai
partiti che sono rappresentati in Parlamento di avanzare proposte
serie e risolutive dei problemi senza pensare al piccolo
cabotaggio di un eventuale ritorno elettorale, per evitare che il
Paese affondi in un baratro senza ritorno”.
(Anb/ Dire)
CENTRO: ITALIA MODERATA, ‘CORAGGIO ITALIA? PAESE NON HA BISOGNO DI OPPORTUNISTI’ = ‘operazione che sa di vecchio, Berlusconi ha valorizzato soggetti che ora lo tradiscono’
Roma, 27 mag. (Adnkronos) – “Non fare del bene se non sai sopportare l’ingratitudine, ‘riferito al leader di Forza Italia’. Non vorremmo sbagliare ma tutti i soggetti che Berlusconi ha valorizzato la maggior parte di essi di fatto si sono rivoltati contro, ‘in poche parole traditori’. Il Paese ha bisogno di rappresentanti seri non di opportunisti, che hanno utilizzato la generosità del loro leader per poi in un momento di difficoltà e soprattutto di salute tradiscono. Se questi signori dopo essere stati portati in Parlamento o al comune o in regione dal capo di Forza Italia, abbandonano il loro benefattore in una maniera così vergognosa, cosa può aspettarsi il Paese da questi? Italia moderata non ha fiducia di questi voltagabbana che al bene nella risoluzione dei problemi dell’Italia antepongono egoismo e opportunismo. La nascita di partiti e gruppi parlamentari noi la consideriamo democrazia, ma il gruppo nato oggi alla Camera dei Deputati sa di vecchio di un emblematico trasformismo di interesse soggettivo di cui il Paese non ne ha bisogno”. È quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario politico di Italia moderata.
(pol/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-MAG-21 14:49 NNNN
L.ELETTORALE: SABELLA (ITALIA MODERATA), ‘SERVE PROPORZIONALE PURO’ =
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L.ELETTORALE: SABELLA (ITALIA MODERATA), ‘SERVE PROPORZIONALE PURO’ =
Roma, 18 gen. (Adnkronos) – “In una democrazia vera non virtuale,
tutti devono partecipare alle consultazioni elettorali, si devono
evitare quindi lacci che impediscono di concorrere alla vita
democratica del Paese. La Corte Costituzionale nel bocciare la Legge
elettorale voluta dalla Lega ha espressamente parlato di eccessiva
manipolatività. I partiti devono smetterla di cambiare le regole
elettorali a secondo le opportunità e gli interessi soggettivi per
evitare di perder consensi ‘quando questi hanno maggioranza
parlamentare'”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Sabella segretario
Nazionale di Italia moderata.
“Una legge elettorale -aggiunge- deve essere sempre la stessa a
prescindere chi in quel momento governa. Serve una legge elettorale
proporzionale pura per permettere a tutti di partecipare alla
conduzione del Paese, una coalizione per ottenere il premio di
maggioranza dovrebbe ottenere il cinquanta per cento più uno, questo
permetterebbe ai partiti minori di stare dentro una coalizione con
programma ben definito. In alcune regioni il Presidente o il
governatore con la legge Tatarella governa con una minoranza la
maggior parte delle regioni italiane. Questa non è democrazia quando
una minoranza governa e impone regole non condivise”.
(Pol/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
18-GEN-20 18:47
Vitalizi: Italia moderata, democrazia a rischio
Roma, 2 lug. (AdnKronos) “Il presidente della Camera dei deputati giorni fa ha presentato una delibera per l’eliminazione o il ridimensionamento dei vitalizi degli ex parlamentari. Questa iniziativa viene anche pubblicizzata dal suo compagno 5stelle di Maio. È evidente che la terza carica dello Stato e il vice presidente del Consiglio non conoscono né la nostra Costituzione né tantomeno come è fatta una democrazia. Fare le leggi a livello retroattivo è un sistema che si attua solo nei regimi autoritari dove vige la dittatura”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia moderata.
“Fico -ha proseguito- essendo presidente della Camera dei deputati ha a disposizione tutto, dall’alloggio di servizio, all’autista, al vitto, ecc…, ci aspetteremmo che cominci lui a risparmiare, rinunciando al suo stipendio di parlamentare visto che non ha spese! Il vitalizio è stato eliminato nel 2012 per i nuovi parlamentari, strombazzare un falso problema dove non migliori la vita dei cittadini ‘Dura lex sed lex’ rasenta la peggiore delle furbizie, la campagna elettorale è finita, avete idea di che cosa ha bisogno adesso il nostro Paese? Sapete come sviluppare l’economia dell’Italia e la sua sicurezza?”.
“Sembra che tutte queste decisioni da parte di Di Maio ‘che rappresenta il governo’ interferiscano sul potere legislativo in tema di vitalizi ‘situazione preoccupante’ siano il risultato di una algocrazia che hanno portato al risultato di un’oclocrazia. Soluzioni ai problemi promessi in campagna elettorale non ne hanno, spingono sul vitalizio ‘falso problema’ per ottenere elezioni anticipate”, ha concluso.