UCRAINA: ITALIA MODERATA, ‘UE E NATO INGENUI, LASCIATI A PUTIN TEMPO E SPAZIO MANOVRA’

UCRAINA: ITALIA MODERATA, ‘UE E NATO INGENUI, LASCIATI A PUTIN TEMPO E SPAZIO MANOVRA’

Roma, 24 feb. (Adnkronos) – “L’Unione Europea e la Nato hanno peccato di ingenuità lasciando al presidente Russo tutto il tempo e lo spazio di manovra per invadere l’Ucraina. Nel momento in cui Putin ha riconosciuto le due repubbliche del Donbass, venendo meno all’accordo del febbraio 2015, ci siamo chiesti perché la Nato non ha immediatamente dato lo status all’Ucraina di alleato, Putin ci avrebbe pensato più di una volta prima di invadere l’Ucraina, paese democratico. Il Presidente russo aveva pianificato tutto sin dall’inizio sapendo che la Ue avrebbe perso tempo prezioso nella diplomazia”. È quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario politico di Italia moderata. “Il Presidente Biden con i servizi segreti Usa ci avevano avvertito di un attacco imminente della Federazione Russa ma noi lo abbiamo sottovalutato pensando che nel ventunesimo secolo ciò non potesse succedere. Nella disattenzione dei partiti italiani più di uno ha chiesto, sperando che questo fosse solo un gioco, che Putin ci ripensasse con una telefonata fatta da un suo amico italiano, leader di una forza politica. Aver lasciato troppo spazio a Putin è un errore, l’Onu dovrebbe essere rappresentato solo da paesi democraticamente eletti, non da piccoli o grandi dittatori che non rispettano né accordi né trattati. Italia Moderata auspica la cessazione delle ostilità, i problemi di politica interna del Presidente Putin non possono essere pagati dalla popolazione dall’Ucraina né tantomeno dall’Europa”, ha concluso.

(pol/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 24-FEB-22 17:07 NNNN

TURCHIA. SABELLA (ITALIA MODERATA): OK DRAGHI, IN UE COMPARSE E NON STATISTI

TURCHIA. SABELLA (ITALIA MODERATA): OK DRAGHI, IN UE COMPARSE E NON STATISTI

DIRE Politica 10 aprile 2021, 15:49

“NESSUNA DELLE FORZE POLITICHE HA DIFESO PREMIER” (DIRE) Roma, 10 apr. – “Italia moderata esprime solidarietà nei confronti del presidente del Consiglio Mario Draghi, che ha detto quello che noi tutti pensiamo di Erdogan. Nessuna delle forze politiche che sono al Governo lo ha difeso, eppure sono le stesse che lo hanno voluto supplicandolo di fare il Premier”. Così in una nota Antonio Sabella, segretario politico di Italia moderata.

“Italia moderata- sottolinea- e’ rimasta sbigottita dal trattamento che Erdogan ha riservato alla Presidente della Commissione Europea. Ursula von der Leyen “chiaramente non e’ Margaret Thatcher” doveva andarsene subito, non aspettare in piedi come una scolaretta che aspetta che il maestro le dia l’ordine di accomodarsi. Il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel doveva fare lo stesso, andarsene, non cedere il posto alla signora come molti commentatori hanno espresso. E rasenta il ridicolo la dichiarazione della UE, secondo cui “non spetta a noi giudicare la Turchia”. Questo denota che al comando in Europa non abbiamo Statisti ma comparse. Europa dove sei? Il sogno dei nostri Padri fondatori di una grande Europa va infrangersi sugli interessi di piccolo cabotaggio dei singoli Stati, dove traspare che siamo alleati e concorrenti, alle mercé del primo dittatore di turno. Siamo per gli Stati Uniti d’Europa con una sola voce che parli e faccia gli interessi di tutti”, conclude Sabella.

(Com/Sor/ Dire)

TURCHIA: ITALIA MODERATA, ‘SOLIDARIETA’ A DRAGHI, HA DETTO DI ERDOGAN QUELLO CHE TUTTI PENSIAMO’

TURCHIA: ITALIA MODERATA, ‘SOLIDARIETA’ A DRAGHI, HA DETTO DI ERDOGAN QUELLO CHE TUTTI PENSIAMO’

Roma, 10 apr. (Adnkronos) – “Italia moderata esprime solidarietà nei confronti del Presidente del Consiglio Mario Draghi, che ha detto quello che noi tutti pensiamo di Erdogan. Nessuna delle forze politiche che sono al Governo lo ha difeso, eppure sono le stesse che lo hanno voluto supplicandolo di fare il Premier. Contraddizioni all’italiana”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario politico di Italia moderata. “Italia moderata -aggiunge- è rimasta sbigottita dal trattamento che Erdogan ha riservato alla Presidente della Commissione Europea. Ursula von der Leyen, chiaramente non è Margaret Thatcher, doveva andarsene subito, non aspettare in piedi come una scolaretta che aspetta che il maestro le dia l’ordine di accomodarsi. Charles Michel Presidente del Consiglio Europeo doveva fare lo stesso, andarsene, non cedere il posto alla signora come molti commentatori hanno espresso”. “Paradossale, rasenta il ridicolo la dichiarazione della UE, ‘non spetta a noi giudicare la Turchia’. in riferimento all’intervento del nostro Presidente del Consiglio su Erdogan Questo denota che al comando in Europa non abbiamo Statisti ma comparse. Europa dove sei? Il sogno dei nostri Padri fondatori di una grande Europa va infrangersi sugli interessi di piccolo cabotaggio dei singoli Stati, dove traspare che siamo alleati e concorrenti, alle mercè del primo dittatore di turno. Siamo per gli Stati Uniti d’Europa con una sola voce che parli e faccia gli interessi di tutti”, conclude Sabella. (Pol-Fan/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 10-APR-21 14:19 NNNN

CORONAVIRUS. SABELLA (IM): GERMANIA, AUSTRIA E OLANDA BOTTEGAI D’EUROPA

CORONAVIRUS. SABELLA (IM): GERMANIA, AUSTRIA E OLANDA BOTTEGAI D’EUROPA

DIRE Esteri
CORONAVIRUS. SABELLA (IM): GERMANIA, AUSTRIA E OLANDA BOTTEGAI D’EUROPA
08 aprile 2020, 18:10

‘TRADITO SPIRITO DEI PADRI FONDATORI’ (DIRE) Roma, 8 apr. – “Europa dove sei? Lo spirito dei Padri fondatori è stato tradito, la Germania, l’Austria e l’Olanda sono contrari a venire incontro alle esigenze dell’Italia. Il loro comportamento in questa situazione eccezionale somiglia a bottegai”.

Così Antonio Sabella (Italia moderata) stigmatizza il comportamento dei paesi del Nord Europa. E aggiunge: “‘Italia moderata’ è per gli Stati Uniti d’Europa, ma se alcuni Stati in questa particolare pandemia dell’Italia si comportano come barbari predatori, è bene che lascino L’Unione Europea, sarebbe opportuno e auspicabile visto che questi Paesi non hanno compreso lo spirito dello stare insieme. Un’Europa unita che parli con una sola voce facendo gli interessi di tutti è una potenza a livello mondiale; divisa non è nessuno. Vogliamo ricordare alla Germania che l’Italia ha contribuito alla riunificazione della stessa, non gli ha fatto pagare i danni di guerra, e vale anche per l’Austria”. “Se voi pensate- conclude Sabella- che l’Europa sia e significa alleati e concorrenti non avete capito nulla. L’Europa deve avere anche la sua Banca, una Bce che non deve essere rappresentata da improvvisate e inopportune signore che fanno dichiarazioni avventate”.

(Com/Pol/ Dire)

18:10 08-04-20 NNNN

SIRIA: ITALIA MODERATA, BENE TRUMP, GENTILONI NON FACCIA COME PILATO =

SIRIA: ITALIA MODERATA, BENE TRUMP, GENTILONI NON FACCIA COME PILATO =

Roma, 10 apr. (AdnKronos) – “Prendiamo atto dell’iniziativa del  Presidente Donald Trump dell’azione militare contro la base aerea  della Siria da cui sono partiti gli aerei che hanno creato vittime,  tale azione dell’amministrazione americana Italia Moderata la  condivide pienamente senza se e senza ma. Donald Trump ha dato un  segnale forte ai suoi detrattori interni e agli ambienti  dell’establishment ‘Clinton e Obama’ legati ai bottegai di altissimo  livello della finanza internazionale”. Lo dichiara Antonio Sabella,  segretario nazionale di Italia moderata.      

 

“Tale avvertimento -prosegue- è stato dato anche alla Federazione  Russa, e in particolare all’Iran che con i suoi pasdaran minaccia  Israele, un segnale molto forte è stato dato al Governo cinese per il  suo ruolo di protettore del dittatore Kim Jong-un della Corea del  nord. Gli Stati Uniti sono il gendarme del mondo, non si possono  permettere che oppositori interni da bravi maggiordomi in ossequio ai  loro sponsor ‘establishment’ mettano in discussione l’autorevolezza,  il prestigio e la stessa sicurezza Usa del mondo libero”.      

 

“Il governo italiano non può infilarsi nel ruolo di Pilato, secondo il presidente del Consiglio Gentiloni tali questioni devono essere  risolte dall’Onu. Quali Nazioni Unite? In quel luogo ci sono Stati che nemmeno dovrebbero esserci, dove nominare la parola democrazia è un  lusso ‘si rischia la vita”’, conclude.      

(Pol/AdnKronos)

ISSN 2465 – 1222

10-APR-17 14:34

NNNN

 

ITALIA MODERATA: OBAMA, PROVOCA CRISI USA E FEDERAZIONE RUSSA.

ITALIA MODERATA: OBAMA, PROVOCA CRISI USA E FEDERAZIONE RUSSA.

Crisi Usa Russia, Il 25 maggio del 2015 scrivevo: Presidente Obama, Ella sarà ricordato come il peggior Presidente che gli Stati Uniti abbiano mai avuto, non mi ero sbagliato. Un’iniziativa pericolosissima espellere funzionari russi additando loro presunte interferenze sulla campagna delle elezioni presidenziali americane, avendo come prova una parte dei servizi segreti americani “CIA”, gli stessi che Le hanno consigliato di appoggiare l’Isis contro Assad? Crimini di guerra contro l’umanità, Lei li ha sulla coscienza per non essere intervenuto tempestivamente in quei luoghi “Iraq Siria”. Presidente Obama la politica è una cosa seria, Gli Stati Uniti d’America sono il gendarme del mondo, nostro alleato ed amico. Ella ha messo a disagio il suo Paese anche in questa fase per ignoranza sovrana in politica estera, questa crisi con la Federazione Russa alla fine del suo mandato “anatra zoppa” dimostra che Lei era ed è un debole, lasciando al suo Paese “ al Presidente Donald Trump” una grossa problematica. Mi permetta un suggerimento, se ne vada prima del 20 gennaio ed eviti di fare altri danni.

Antonio Sabella

 

SIRIA: ITALIA MODERATA SCRIVE A OBAMA, STOP MERCANTI MORTE DELL’ISIS =

Sabella, Europa debole, Usa punto riferimento del mondo libero

Roma, 25 mag. (AdnKronos) – Quali sono gli Stati che finanziano l’Isis e perche’ il mondo cosiddetto libero non mette ”fuori dal contesto civile” gli Stati canaglia. Italia moderata sceglie la strada della lettera aperta al Presidente Usa per affrontare il tema del ”massacro in Siria e Iraq” che rischia di far passare la presidenza Obama come la ”peggiore” degli Stati Uniti.

“Signor Presidente Obama -scrive Antonio Sabella nella sua lettera aperta- sicuramente ella sarà ricordata, se non fermerà questo massacro in Siria ed in Iraq, come il peggior Presidente che l’America abbia mai avuto. Gli Stati Uniti rappresentano il punto di riferimento primario dell’Occidente e del Mondo libero. La prudenza che pervade le sue scelte, rasenta l’accidia, e fa sì che crimini contro l’umanità abbiamo l’immunità e il sopravvento, serve una politica di intervento tempestivo e risolutivo contro criminali della peggiore specie. Ci domandiamo, signor Presidente, quali sono gli Stati che finanziano l’Isis? Quali sono i mercanti di morte o gli Stati che gli forniscono le armi?”.

”Ella -sottolinea Sabella- dovrebbe saperlo visto che il suo Paese ha uno dei migliori servizi di Intelligence del pianeta. Ci chiediamo inoltre, per quale ragione questi Stati complici di crimini contro l’umanità non vengono messi nelle condizioni di non nuocere e soprattutto additati come Stati canaglia e spazzati fuori dal contesto civile! Signor Presidente degli Stati Uniti, l’umanità si aspetta giustizia, Italia Moderata si rivolge ad ella perché l’Europa dei 28 divisa com’è non ha neanche una linea univoca sull’immigrazione, e ogni giorno che passa il mondo libero di cui lei è il maggiore rappresentante, ha sulla coscienza diverse vite umane!”, conclude la lettera del segretario nazionale di Italia Moderata.

(Pol-Leb/AdnKronos) 25-MAG-15 16:25

 

 

 

USA: ITALIA MODERATA, PREVISTA VITTORIA TRUMP, PER RENZI E’ L’INIZIO DELLA FINE? =

USA: ITALIA MODERATA, PREVISTA VITTORIA TRUMP, PER RENZI E’ L’INIZIO DELLA FINE? =

USA: ITALIA MODERATA, PREVISTA VITTORIA TRUMP, PER RENZI E’ L’INIZIO DELLA FINE? =

 

Roma, 9 nov. (AdnKronos) – “A marzo avevamo dichiarato che se Donald   Trump fosse stato per i repubblicani il candidato per la Casa Bianca   Italia moderata avrebbe fatto per lui campagna elettorale con gli amici e i simpatizzanti negli Usa, perché eravamo convinti che sarebbe diventato il Presidente degli Stati Uniti. La Clinton aveva troppi   scheletri nell’armadio, come la morte dell’ambasciatore Stevens a   Bengasi, perché aveva convinto Obama a far intervenire la Nato in   Libia contro i nostri interessi, cosa ancora da chiarire. E il server   privato dove sono state cancellate migliaia di email, cosa   nascondeva?”. E’ quanto dichiara il segretario di Italia Moderata, Antonio Sabella.

 

“Diversi autorevoli amici dicevano che avrebbe vinto la Clinton, e che l’iniziativa di Italia moderata era considerata perdente sotto ogni   punto di vista, l’elezione di ieri li ha smentiti. Le situazioni   scontate le capiscono tutti. Quelle non prevedibili -sottolinea   Sabella- vanno analizzate con massima attenzione centellinando lo   spazio di manovra per una possibile vittoria. Noi eravamo convinti che Donald Trump sarebbe stato il candidato ideale del cambiamento. Gli   americani lo hanno eletto per concretizzare le loro aspettative”.

 

“Il commento del Presidente francese Hollande e del presidente del   Parlamento Europeo Martin Schulz non vanno in linea con gli interessi   dell’Europa, denotano un’improvvisazione di risposta politica   soggettivamente avventata. Anche Renzi come questi non aveva previsto   la vittoria di Trump, è andato in pompa magna ad omaggiare Obama per   la Clinton. E’ l’inizio della sua fine?”, conclude.

 

(Pol/AdnKronos)

ISSN 2465 – 1222

09-NOV-16 16:46

NNNN

 

Referendum: John Philips ambasciatore Usa, Sabella Italia Moderata, intervento inopportuno.

Referendum: John Philips ambasciatore Usa, Sabella Italia Moderata, intervento inopportuno.

L’ambasciatore Usa John Philips, intervenendo al centro studi americani si è espresso a gamba tesa a favore del sì, referendum costituzionale che si dovrà votare nel nostro Paese, di fatto schierandosi con una parte “con Renzi “della politica italiana. Dichiarando che la vittoria del No sulle riforme costituzionali sarebbe un passo indietro per attrarre investimenti stranieri in Italia. È una plateale inopportuna interferenza negli affari interni del nostro Paese. Questa caduta di stile improvvisata imprudentemente, dall’ambasciatore Usa, denota che non conosce le regole di comportamento che vigono tra gli Stati (anche se alleati). È quanto dichiarato Antonio Sabella segretario nazionale di Italia moderata.